Aree di Intervento
1 Novembre 2018
La Psicodiagnosi è un ciclo di incontri breve, con l’obiettivo di individuare le risorse e le difficoltà della personalità in funzione di un percorso di psicoterapia.
1 Novembre 2018
La terapia di coppia ha la funzione di creare uno spazio di incontro tra i partner che vivono una condizione di crisi e/o di conflitto, per agevolare una dimensione comunicativa funzionale alla comprensione e allo scioglimento di nodi problematici per il recupero di risorse e sentimenti adeguati alla vita di relazione e familiare.
1 Novembre 2018
Il sostegno alla genitorialità invita i genitori ad esprimere i propri interrogativi, riflettere, e rafforzare le loro competenze, promuovendo la ricerca di nuove soluzioni alle difficoltà educative.
1 Novembre 2018
È un sostegno rivolto al bambino o il ragazzo, per aiutarlo a comprendere il senso della diagnosi, lavorare per riconoscere qual è lo stile di apprendimento prevalente, quali abilità di memoria si possono sfruttare maggiormente perché già più sviluppate di altre, per mantenere ed accrescere l’autostima la motivazione e l’impegno scolastico.
1 Novembre 2018
È uno spazio dedicato alla comprensione di quanto è accaduto per non colpevolizzarsi o rinchiudersi in se stessi, ma reagire e ritrovare la fiducia, poiché la perdita del posto di lavoro è un evento traumatico che può avere implicazioni a livello psichico, sociale, relazionale.
1 Novembre 2018
L’ansia è paura in assenza di un pericolo evidente. Un certo grado di ansia, non solo non è nocivo per l’individuo, ma anzi lo predispone al meglio per affrontare le sfide che di volta in volta si presentano.
1 Novembre 2018
I disturbi della nutrizione e dell’alimentazione sono caratterizzati da un persistente disturbo dell’alimentazione o di comportamenti collegati con l’alimentazione che determinano un alterato consumo o assorbimento di cibo e che danneggiano significativamente la salute fisica o il funzionamento psicosociale.
1 Novembre 2018
La consulenza psicologica è un intervento finalizzato alla comprensione e definizione di un disagio espresso dall'individuo, dalla coppia o dalla famiglia e all’individuazione di obiettivi concreti da raggiungere in tempi adeguati e definiti.
Articoli in Evidenza
22 Marzo 2025
L’attaccamento è un meccanismo psicologico fondamentale che influenza le relazioni affettive anche in età adulta. Basandosi sulla teoria di Bowlby, gli stili di attaccamento – sicuro, evitante, ansioso e disorganizzato – determinano il modo in cui le persone vivono le relazioni e affrontano lo stress. Sebbene questi schemi si formino nell’infanzia, possono essere modificati attraverso esperienze positive e un percorso terapeutico, favorendo legami più sicuri e soddisfacenti.
18 Aprile 2024
Dire che nelle relazioni interpersonali è importante ascoltare sembra un’ovvietà. Ma in realtà risulta essere una delle operazioni mentali più complesse e difficili, è più facile trovare persone disposte a parlare e spiegarci cosa e come dovremmo fare, che non persone concentrate e attente al nostro punto di vista.
31 Gennaio 2024
L'autostima è il modo in cui una persona valuta e percepisce se stessa. Coinvolge sentimenti di autoaccettazione, fiducia nelle proprie capacità e un senso di valore personale.
28 Dicembre 2023
Gli atteggiamenti nelle relazioni professionali sono cruciali per il raggiungimento degli obiettivi lavorativi. La comunicazione chiara, la collaborazione e il rispetto sono fondamentali. La professionalità, l’empatia e la gestione costruttiva dei conflitti contribuiscono a un ambiente di lavoro sano e positivo
23 Novembre 2023
In una comunicazione esistono sempre due livelli: uno relativo al contenuto, ovvero alle informazioni che il messaggio contiene, e uno all’atteggiamento, vale a dire come comunico nella relazione. I due livelli sono sempre compresenti, essendo impossibile una comunicazione di soli contenuti priva di un “modo di porsi” verso l’interlocutore.
31 Ottobre 2023
Possiamo definire l’assertività come “la capacità individuale di riconoscere le proprie esigenze o i propri diritti, e di esprimerle con efficacia nel proprio ambiente, mantenendo, nel contempo, una positiva relazione con gli altri”. (Galeazzi, Porzionato, 1998).
La fine di un viaggio è solo l'inizio di un altro. Bisogna vedere quello che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si era visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Bisogna ritornare sui passi già fatti per ripeterli e per tracciarvi a fianco nuovi cammini. Bisogna ricominciare il viaggio.
José Saramago, Viaggio in Portogallo.