“Noi non vogliamo semplicemente descrivere e classificare i fenomeni, ma concepirli come indizi di un gioco di forze che si svolge nella psiche, come espressione di tendenze orientate verso un fine che operano insieme o l’una contro l’altra. Ciò che ci sforziamo di raggiungere è una concezione dinamica dei fenomeni psichici”.
Freud, Introduzione alla psicoanalisi (1915-17)
La psicoterapia psicodinamica è un approccio terapeutico che fonda le sue origini nelle teorie psicoanalitiche, e si basa sull’idea di un’interazione non statica, ma mobile e dinamica tra le varie istanze psichiche della mente, dove la parola “Psiche” significa mente, e la parola “dinamica” fa riferimento a delle forze mentali in movimento e spesso in conflitto tra loro.
L’orientamento psicodinamico riconosce l’esistenza di un funzionamento mentale non consapevole chiamato “inconscio”, e asserisce che le sensazioni e gli stati affettivi che hanno accompagnato il vissuto di eventi passati, possano influenzare, senza che ce ne rendiamo conto, sul nostro comportamento attuale. È un approccio teso al miglioramento e alla crescita personale attraverso l’esplorazione della storia di vita e familiare, dei vissuti, degli affetti e delle emozioni.
Ponendo l’attenzione sugli aspetti relazionali la psicoterapia psicodinamica si presenta come un fondamentale elemento trasformativo, con l’obiettivo di aiutare a comprendere i conflitti e i problemi di tipo psicologico, e liberare le risorse interiori dell’individuo puntando sulla creatività e sull’autenticità.
Il terapeuta è un compagno di viaggio che affianca il paziente lungo tutto il percorso, è un agente che facilita in maniera non intrusiva il processo di scoperta di sé, non si sostituisce a lui nella ricerca di soluzioni, ma lo aiuta a trovare gli strumenti necessari a costruire il proprio benessere psicologico ed emotivo nel rapporto con sé stesso e con gli altri.
Durante la seduta la persona è invitata ad aprirsi, parlando liberamente delle sue emozioni e dei suoi desideri, oltre che delle paure e sofferenze. La mente del terapeuta lavora affinché il paziente dia libero sfogo alla propria interiorità, ponendosi in un atteggiamento di accettazione e accoglienza. L’apertura e la disponibilità all’ascolto non giudicante sono elementi fondamentali che permettono di costruire una relazione terapeutica fondata sulla fiducia e il rispetto reciproco.
Gli incontri di psicoterapia psicodinamica hanno solitamente cadenza settimanale, ma la frequenza viene stabilita in accordo tra paziente e terapeuta in sede di primo colloquio. La seduta di terapia dura in media 50 minuti mentre il percorso terapeutico ha una lunghezza variabile. Trattandosi di un percorso complesso non è possibile stabilire a priori il tempo necessario affinché si giunga a compimento, e la conclusione la si concorda in itinere.
La finalità della psicoterapia è aiutare le persone a cambiare, a farle pensare diversamente, a farle sentire diversamente e a farle comprendere diversamente, per questo la psicoterapia è una forma di cambiamento.